Sessant'anni dopo, questa vignetta di Giorgio Dall'Aglio (n. 1929), conserva – purtroppo – la freschezza dell'attualità.
Anche l'anno che è iniziato ieri, vedrà come protagonisti delle cronache quotidiane – in Italia e altrove – i cleptopolitici di destra e della fu sinistra.
Distruggendo la Magistratura, non sarà possibile una parentesi benefica come
fu quella di Mani Pulite.
La sete di guerra, notoriamente l'opportunità delle più grandi e clamorose ruberie pubbliche (scarpe di cartone in Russia, ecc., ecc.), non verrà contrastata sul serio. Già, perché per eccesso di cibo e bevande caloriche l'obesità si può combattere, per eccesso di appropriazioni indebite no.
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